Sono passati alcuni anni da quando ho intrapreso il mio viaggio verso il veganismo, un percorso che ha plasmato la mia visione sull’alimentazione non solo per me stessa, ma anche per i miei amati animali. Questa trasformazione è stata graduale e guidata da una profonda consapevolezza della relazione tra ciò che mettiamo nel nostro corpo e il nostro benessere.
La mia transizione verso una dieta vegana è iniziata durante un periodo di cura sotto la guida di una dottoressa che faceva parte dello staff di un noto medico, fondatore di un centro rinomato per la cura dei tumori e per le ricerche sull’interconnessione tra alimentazione e salute. È stato un percorso di consapevolezza e di educazione alimentare che mi ha portato a ridurre gradualmente il consumo di carne, derivati animali e, infine, pesce. Quest’ultimo passaggio è stato particolarmente difficile per me, poiché avevo un debole per il pesce.
Durante questa transizione, ho continuato a consumare uova provenienti dalle mie galline felici, che vivevano liberamente con me. L’affetto e la cura che dedicavo loro mi facevano sentire in pace con la mia scelta alimentare. Tuttavia, con il cambiare delle circostanze, ho dovuto rinunciare a tenere le galline. Da allora, ho scelto di acquistare uova da una persona che le tiene con lo stesso amore e rispetto che io dedicavo loro, garantendo loro una vita libera e un’alimentazione naturale.
L’alimentazione vegana per cani e gatti
Questa esperienza mi ha spinto a immergermi sempre di più nell’argomento dell’alimentazione, sia per gli esseri umani che per gli animali. Ho capito che la mia scelta personale di adottare uno stile di vita vegano è stata fonte di benessere per me stessa, ma che non posso applicare lo stesso principio ai miei animali domestici.
Mentre esistono situazioni in cui una dieta vegana può essere adottata temporaneamente per i cani, per i gatti non è mai una possibilità. Ogni specie ha requisiti nutrizionali unici, e per i gatti, in particolare, una dieta priva di proteine animali può portare a gravi carenze nutrizionali. È fondamentale comprendere che la scelta dell’alimentazione per i nostri amici pelosi deve essere guidata da criteri medici, non da preferenze personali.
In conclusione, il mio viaggio verso il veganismo mi ha portato a una maggiore consapevolezza e rispetto per gli animali e per la loro salute. Tuttavia, sono in disaccordo con il fatto che molti proprietari vegani decidano di estendere la loro dieta anche ai loro animali domestici senza rispettare le esigenze etologiche specifiche dell’animale. Ritengo che l’adozione di una dieta vegana per i nostri amici pelosi dovrebbe essere una decisione presa solo in casi di patologie importanti e sotto il rigoroso controllo di un medico veterinario nutrizionista. Anche in questi casi, tale scelta dovrebbe essere considerata solo per un periodo di tempo definito e mai come una pratica a lungo termine. È fondamentale che le decisioni sull’alimentazione per i nostri animali domestici siano sempre guidate dal benessere dell’animale e supervisionate da professionisti competenti.
